I materiali provenienti dal mondo urbano e underground riflettono le caratteristiche di una cultura legata all’innovazione e all’insofferenza nei confronti con le convenzioni tradizionali, riflettendo un mix di funzionalità, estetica ribelle, sostenibilità e sperimentazione.
Questi materiali sono influenzati dallo streetwear, dal design industriale e da subculture che emergono nelle città. Tra questi troviamo poliestere, nylon e neoprene riciclati. E poi Kevlar® e cordure, reti e Lycra®, pelli vegane e denim distressed, tessuti luminescenti, metalli e borchie.
Tra i tessuti troviamo scuba di viscosa stretch sostenuti e fluidi, vinili lucidi e stampati, tulle, tessuti lavorati tridimensionali, leggeri ma voluminosi, che creano movimento anche con frange e applicazioni, tulle a balze, tessuti con paillettes e inserti metallici, rasi lucidi o con effetti metallizzati.
Poliuretano lucido e opaco da solo o in mischia con cotone e lino shantung, organza di seta e organza di nylon stampata a copertura totale cerata, reti aperte, pizzi traforati e luminescenti, pizzi inglobati, balze trasparenti e stramate, organze cloqué, laserati su base tecnica leggera e su duchesse, kevlar e nylon strutturati e armaturati. Tra le lavorazioni anche iridescenze, catarifrangenti, spalmature stretch e vinile, borchie applicate monotonali e tridimensionali.
Tra le stampe, floreali all over o volti, giornali effetto decoupage, stampe sfumate astratte o animalier sbiadite e macchiate. Tra i denim, tutti gli usurati, sia i classici che laserati e lavorati a trecce o rete.
La camiceria è oversize, leggera o pesante, sia in tinta unita che tono su tono.
Negli accessori troviamo tubolari in vinile lucido, lunghe frange stampate, voile di bordure in multistrato, nastri stampati, nastri ed etichette in denim, ricami con fettucce sfrangiate, passamanerie con effetti di sfilacciatura, nastri borchiati e applicazioni metalliche. E poi macro zip, mix di etichette in varie tipologie in tessuti vari, dai cotoni ai denim effetto pelle.
I colori sono identificati da una gamma grafica in cui la trasparenza e l’ombra valorizzano i rosa sofisticati e golosi. I codici naïf si trasformano in trash con toni pastello sbiancati abbinati e sottolineati dal nero che enfatizza anche gli effetti di superficie e di tintura. Un blu tecnico e innovativo impreziosisce i basici streetwear.
Vinile trasparente
17-1831 TPG
17-4435 TPG
12-2904 TPG
12-5204 TPG
19-4004 TPG